mercoledì 7 maggio 2014

Recensione: Non dirmi un'altra bugia di Monica Murphy

Titolo: Non Dirmi Un' Altra Bugia
Autrice: Monica Murphy
Edite:Newton Compton
Pagine:288
Prezzo:€ 9,90


Drew Callahan è ricco, affascinante, e ha un sorriso seducente. Con Fable si conoscono appena e quando lui le propone di fingere di essere la sua ragazza per una settimana, lei si aspetta il peggio. E invece Drew ha solo bisogno di aiuto: nasconde un terribile segreto e non se la sente di affrontare la sua famiglia per le feste. Vuole che Fable gli stia accanto, ma non immagina nemmeno quali conseguenze questa scelta possa comportare…

Non dirmi un'altra bugia è il primo volume della serie One week girlfriend, e racconta la storia di Drew e Fable, ma anche quella di altri personaggi che si intreccia con la loro.
Narrato dal doppio punto di vita dei protagonisti, questo libro permette al lettore di approfondire l'aspetto emotivo e caratteriale dei personaggi, entrando nel vivo della storia.
Drew è un giovane ragazzo, appartenente a una facoltosa famiglia, che non ha tempo da dedicare alle ragazze. Non ha alcun tipo di buon rapporto da anni con la sua famiglia e, quando il padre e la matrigna lo invitano al Ringraziamento, dovrà inventarsi una "scusa". 
Ed è proprio nel momento del bisogno che entra in gioco l'affascinante Fable, la cameriera del locale.
Fable è la classica ragazza molto bella e con un passato difficile, pronta ad assumersi le responsabilità nei confronti della sua famiglia. Fable cerca di essere la donna di casa, facendo anche la parte di madre verso il fratello minore.
La proposta è allettante: Fable dovrà fingere, sotto ricompensa economica, di essere la ragazza di Drew di fronte alla sua famiglia.
Molto bene, questa è la base della storia perchè di altro succede ben poco.
L'autrice racconta alcuni momenti di questa "sceneggiata", per poi arrivare alla ciliegina sulla torta... no, non vi svelerò nulla. Lascio a voi l'estremo piacere di scoprire cosa si cela dietro l'animo scontroso di Drew.
Che poi vorrei anche dirvelo per far esplodere la mia bomba interiore, però poi ci ripenso e dico NO.
Vi basta sapere che l'ho trovata una cosa davvero disgustosa e assurda per come è stata impostata, in base allo sviluppo della storia e per la banalità del libro.
L'intera storia è davvero prevedibile, scontata, frivola e priva di un reale contenuto. Non nego che l'autrice scriva in un modo "accattivante" che porta il lettore ad arrivare in poco tempo alla fine, ma con quale risultato?
Nessuno. Non dirmi un'altra bugia rimane uno di quei libri che dimenticherai facilmente, di quelli che non consiglierai all'amica e che rimpiangerai (?) di aver comunque letto u.u
Scusate le continue critiche ma sembrano fatti tutti con lo stampino.
Non voglio demoralizzarvi con questo mio pensiero, magari tra di voi c'è chi l'ha adorato o chi l'ha comprato e deve ancora leggerlo. Ormai sappiamo che la lettura è soggettiva e, per quanto possiamo confrontarci, il gusto è personale.
Probabilmente sono in un periodo della mia vita dove ho bisogno di storie forti, emozionanti, struggenti e belle. Ecco, voglio storie belle.
Trovo stupido soffermarmi sull'analisi dei personaggi perchè... qual è la novità? Non ho trovato differenze con altri mille protagonisti. Abbiamo il classico bello e dannato, chiuso nella sua corazza a causa di un passato tortuoso e la bella di turno che lo salverà.
Mi piacerebbe sapere il vostro parere. C'è qualcuno che lo ha letto?

20 commenti:

  1. Non l'ho letto e nemmeno è nella mia wish list.
    Ormai mi sembrano tutti fatti con lo stampino questi libri, con il bello e dannato e la ragazza casa e chiesa :/
    Se lo leggerò, lo farò il più tardi possibile...

    RispondiElimina
  2. Io l'ho messo nella mia wl sin da quando ne ho letta la prima anteprima. L'idea di fondo che traspare dalla trama mi stuzzica :) Voglio vedere se l'autrice, nonostante gli stereotipi, riesce a prendermi. Mi è piaciuta la tua recensione. È un buon punto di confronto!

    RispondiElimina
  3. io non l'ho letto ma credo proprio che non lo farò :3
    ho letto recensioni simili alla tua e non ho intenzione di perder tempo u_u

    RispondiElimina
  4. Ultimamente sono usciti o stanno per uscire un sacco di romanzi molto simili tra loro, romance o new adult che siano, non solo nella grafica ma anche nelle trame. Sinceramente a me si stanno confondendo le idee, o forse non sono letture adatte a me, perché quando vedo le pile di questi volumi in libreria sono tutt'altro che attirata!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravissima!Poi i gusti sono gusti, ma ti dirò una cosa... fino a qualche anno fa leggevo di continu questi libri, poi è scattata una nausea dentro di me che mi ha tenuto alla larga. Ora mi oriento di più su altre case editrici, non è che voglio dire che sono migliori di altre, ma trovo ce come Feltrinelli/Einaudi decisamente più versatili e non banali

      Elimina
  5. No guarda.... non ci siamo. L'ho visto spesso a giro ma mi sono tenuta ben lontana, dopo la tua recensione Lucrezia poi, penso proprio che non faccia per me. Sono un po' stufa di queste storie prese e riprese, rigirate ma poi riportate pari pari. Con argomenti seri che vengono spesso messi lì e trattati banalmente.
    Poi ho letto recentemente "Ti Aspettavo" e non mi è piaciuto, nonostante adori Jennifer L.Armentrout, quindi si. Mi terrò ben lontana, per il momento, da leggere altre storie "simili".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahahahaha ma se è un capolavoro di libro XD A me proprio non è piaciuto, non salverei nulla a parte che è scorrevole. Non mi aspettavo un granchè ma neanche una delusione simile O.o

      Elimina
  6. Onestamente la cover non mi attira. L'ho visto in libreria ma la curiosità non si è soffermata su quel volume. Grazie per la tua schietta recensione, sicuramente dovessi trovarlo in offerta o usato, non lo comprerò.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ti consiglio di no u,u però a tuo rischio e pericolo :D

      Elimina
  7. Accidenti! Va bene: per la prima parte della recensione, quella in cui racconti la storia, non mi è sembrato un libro molto particolare, ma mi dicevo che poteva essere una lettura piacevole.
    Ho proseguito e ho capito che me ne terrò alla larga. Con tutte le mie forze.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciaooo! Guarda, sicuramente esistono libri simili decisamente migliori, ma questo l'ho trovato davvero banale e superficiale :(

      Elimina
  8. l'ho finito ieri sera, che tempismo. Io l'ho preso perchè avevo letto diversi commenti positivi, il genere solitamente mi piace e la trama mi ispirava. L'ho letto in poco tempo, è scritto bene ed è scorrevole, però è vero non mi ha lasciato niente e soprattutto non mi è venuta voglia di comprare il seguito. Tipo al 10% del libro si capiva il terribile segreto e per tutto il libro ho avuto una sensazione di superficialità e totale assenza di interesse. Concordo pienamente con quanto scritto da te, è stato proprio una perdita di tempo, peccato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarà che sono davvero stanca di queste storie tutte uguali, e poi questo segreto... buttato lì così a caso, secondo me, è una vergogna nei confronti di situazioni vere. Vabbè, sarò io esagerata O.o

      Elimina
  9. Non mi ispira la trama, sa tanto di storia già sentita in tutte le salse. Poi se dici che non succede nulla per tutto il libro, che banale inizia e peggio si conclude :) non lo leggerò di sicuro!

    RispondiElimina
  10. Non l'avevo neanche messo in wishlist perché ormai questi romanzi stanno cominciando a darmi sui nervi quindi mi precludo "con piacere" l'estremo piacere di scoprire cosa si cela dietro l'animo scontroso di Drew ^^

    RispondiElimina
  11. Mamma mia, finalmente una recensione onesta e che non ha paura di dire le cose come stanno! Lucrezia come apprezzo che tu abbia dato un giudizio netto su questo libro, quando giro per i blog libreschi mi dico "possibile che tutti i libri siano presentati come capolavori??"... finalmente tu mi smentisci! :-) Non lo leggerò, ma ti suggerisco un libro che a me ha emozionato tantissimo (poi, come dici tu, ogni giudizio è soggettivo): "L'uomo nero e la bicicletta blu" di Eraldo Baldini. Forse si discosta un pò dal genere dei libri che qui vedo recensiti da te, ma credimi se sei alla ricerca di "storie belle", per questo libro ne vale la pena. Un abbraccio! P.s. che meraviglia che studi veterinaria!

    RispondiElimina
  12. Voglio leggere libri belli, che mi facciano emozionare, che mi coinvolgano. Purtroppo l'approfondimento dei personaggi sembra un di più, e si buttano tragedie familiari a pioggia, come se bastassero a giustificare ogni cosa o a dare spessore a personaggi di carta velina.

    RispondiElimina
  13. Ciao,
    non ho letto il libro ma da come ne parli mi ricorda alcuni film, quindi storia trita e ritrita.
    Leggendo la tua recensione mi sono ricordata di un film che ha come protagonista Sabrina, quella di vita da strega, la trama è molto simile solo al contrario. Nel senso che lei obbliga lui (attraverso una sorta di sequestro di persona), a passare il Natale dai suoi perchè non vuole andarci sola. Grazie ai giorni trascorsi assieme lui scoprirà che lei è una persona debole e insicura.
    buon week end ciao ciao

    RispondiElimina
  14. Beh diciamo che è una storia sentita... molto comune... tutto per vendere :-)

    RispondiElimina