Quindi oggi vorrei segnalarvi il nuovo romanzo di Sara Pratesi che uscirà il 22 luglio per la casa editrice Piemme e nella collana in Love.
Charlotte
Roy gestisce con amore il ristorante che le ha lasciato il padre. Ha
un’amica del cuore, una madre algida con cui azzuffarsi e un ex
fidanzato, che lavora per lei, ma che non la rispetta. Nel suo mondo,
fatto di piccole certezze, sono le emozioni a mancare.
Ma la vita è
fatta di imprevisti, così quando una sera incrocia Alec, un uomo
affascinante e dai modi sicuri, la passione è palpabile e tra loro si
accende subito la scintilla che li porta a vivere una notte di
coinvolgente passione. Al mattino, però, un biglietto sbrigativo saluta
Charlotte al posto di Alec, fornendole la prova scientifica della sua
convinzione profonda: gli uomini sono tutti stronzi.Per uno strano scherzo del destino, tuttavia, i due si rincontreranno poco dopo e scopriranno che i rispettivi genitori hanno deciso di sposarsi. Che cosa succederà? Riusciranno Alec e Charlotte, entrambi contrari alle nozze, a coalizzarsi nonostante sembrino detestarsi? In un racconto romantico e appassionante, una storia d’amore intrigante e dal finale inaspettato, dove nulla si può dare per scontato.
«Ehi,
ciao!» mi volto verso la sua voce appena materializzata e lo osservo
impassibile posare il giaccone sulla spalliera della sedia e accomodarsi con
nonchalance.
«È
tanto che aspetti?» domanda sfregando le mani.
«Sì.»
Schiocco la lingua e lo guardo in cagnesco mentre lui fa spallucce e richiama
il cameriere che torna poco dopo col suo tè nero.
«Lo
sai che quella roba ti si anniderà su culo e fianchi?» indica con un cenno del
capo la mia tazza calorica e avvampo.
«Non
siamo qui per parlare della mia dieta, cosa sei? Un nutrizionista?»
Lui
sorride canzonatorio e tira su le mani in segno di resa. «Sia mai! Adesso
inizio a chiedermi cos’abbia visto in te per rimorchiarti a quel bar.»
Velenoso, beve il suo infuso e non trattengo la voglia di tirargli un poderoso
calcio nello stinco.
«Ahio!
Sei pazza?!» strepita soccorrendosi la parte dolorante. Deve far male, l’ho
preso con la punta dei miei decolté.
«No, sei tu che sei uno stronzo!»
L'ebook sarà disponibile in tutti gli store online e per essere aggiornati sull'uscita, potete seguire l'evento-qui-.
Ciao Sara e benvenuta.
Scommettiamo che ti amo è l’ultimo tuo romanzo e noi siamo curiosi di sapere
qualcosa di più. Cosa si cela dietro la scelta di questo titolo e della cover?
Ciao Lucrezia, grazie
per avermi ospitata.
Quel che si cela dietro il titolo e la cover è una storia di un’emozione che viene riscoperta per caso. La storia di una donna che ha perso ogni fiducia e che, grazie a un fortuito incontro, riscoprirà il brivido dell’amore. Anche se poi le cose non vanno mai come si immaginano e dopo il primo incontro, Alec, diventa al pari di tutti gli altri: uno stronzo. Ma saranno di nuovo uniti dal destino… e dovranno essere complici se vorranno davvero far saltare le nozze dei genitori. Per il resto, dovrete leggere il libro.
Quel che si cela dietro il titolo e la cover è una storia di un’emozione che viene riscoperta per caso. La storia di una donna che ha perso ogni fiducia e che, grazie a un fortuito incontro, riscoprirà il brivido dell’amore. Anche se poi le cose non vanno mai come si immaginano e dopo il primo incontro, Alec, diventa al pari di tutti gli altri: uno stronzo. Ma saranno di nuovo uniti dal destino… e dovranno essere complici se vorranno davvero far saltare le nozze dei genitori. Per il resto, dovrete leggere il libro.
Il mio percorso è nato
per caso ed è stato spinto dalla mia amica Fabiana Andreozzi e da Giacomo (il
mio ex ragazzo) che mi hanno spronata a buttarmi e provare a pubblicare uno dei
tanti libri che avevo chiusi nel portatile. Scelsi “Come mi vuoi” e mi feci
coraggio. A questo romanzo con Piemme sono arrivata dopo sette mesi e altri
quattro romanzi pubblicati (tutti disponibili su Amazon). In particolare devo
ringraziare “Alla scoperta di te” e il racconto “E adesso (s)vestimi” per aver
ricevuto quell’email dalla Piemme dove mi veniva offerta una collaborazione
editoriale. Mi è stata chiesta una storia e così è nato questo romanzo breve
“Scommettiamo che ti amo?”. Spero mi porti fortuna.
Fino adesso avevi
intrapreso la strada dell’autopubblicazione, che cambiamenti hai notato e come
hai vissuto la pubblicazione con una casa editrice?
Premesso che con la
Piemme mi sono trovata molto bene, sono disponibili e professionali. Come in
tutte le cose però ho trovato pro e contro. Il contro è che sei poi legata ai
tempi di una casa editrice ma in compenso ha molti pro: la revisione del file
accurata, un editor che è pronta a dar consigli e pareri e una disponibilità
incredibile. Insomma, tirando le somme sono felice di essere approdata da loro.
Grazie a te, sei stata
molto gentile. Da aggiungere non ho molto tranne che mi auguro che il libro
possa piacervi. Potremmo fare una scommessa: Scommettiamo che vi piace? Dopo questa battuta… mi defilo! Un bacio a
tutti gli appassionati di libri e ai lettori di questo blog!
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