sabato 6 giugno 2015

RECENSIONE: NON MI PIACI MA TI AMO DI CECILE BERTOD

Ciao lettori, 

oggi si muore di caldo e accendere il pc non è stata una buona idea, ma ho davvero voglia di parlarvi di una lettura spensierata che ho appena concluso.
Oggi vi parlerò del romanzo di Cecile Bertod, pubblicato dalla Newton Compton, e con questa recensione partecipo alla Lotto reading challenge (seconda tappa) e spunto l'obiettivo numero 1: un romanzo pubblicato nel 2015. 


        CECILE BERTOD
    Non mi piaci ma ti amo

Thomas e Sandy: lui nobile e ricchissimo, lei di semplici origini irlandesi. È solo l’amicizia tra le loro famiglie a unirli. Capita così che ogni anno i due trascorrano le vacanze estive a Garden House, la favolosa residenza dei Clark. Sandy odia quei mesi, perché detesta Thomas, il suo stile di vita, i suoi amici. Crescendo, i due si perdono di vista finché... Alla morte del nonno, durante la lettura del testamento, Thomas si trova di fronte a un annuncio sconvolgente: potrà ereditare ogni bene solo a patto che metta la testa a posto e si sposi. E con chi? Proprio con quella Sandy Price che non vede da almeno cinque anni. Deciso ad aggirare la volontà del nonno, Thomas cerca di contattare la ragazza per convincerla a tirarsi indietro. Sandy, però, sta attraversando un momento complicato: è disoccupata ed è sul punto di perdere l’anticipo versato per acquistare un piccolo bistrot. E quando all’improvviso si presenta la possibilità di coprire ogni spesa, finisce per accettare la bizzarra proposta. Ma cosa ci si può aspettare da un fidanzamento, se lui e lei si odiano sin da piccoli? Nulla di buono, a meno che, tra una finzione e l’altra, non accada qualcosa di assolutamente imprevisto...




La storia di questo romanzo inizia molti mesi fa quando Cecile Bertod decide di pubblicarlo su Amazon. Wife with benefit, il titolo originario, fu balzato in testa alle classifiche e, grazie a una buona dose di entusiasmo dei lettori e merito della storia, la casa editrice Newton Compton decide di acquistarne i diritti e ripubblicarlo. 
Non mi piaci ma ti amo esce in libreria a febbraio 2015 in una veste rinnovata, sia di titolo che di copertina, ma per la storia non mi è possibile fare confronti non avendo letto la prima versione. Quindi, il mio parere, è basato su questa ultima veste.

I protagonisti sono Sandy Price e Thomas Clark e chiamarli amici è quasi una barzelletta, anche se si conoscono fin da bambini. Infatti, non si sopportano e si detestano da sempre. Ogni estate sono costretti a trascorrere le vacanze a Garden House e devono superare questa "convivenza forzata" per compiacere entrambe le famiglie che sono molto legate.
Gli anni passano e, raggiunta la maggiore età, smettono di frequentarsi e perdono le tracce l' uno dell'altro.
Il destino decide di metterci lo zampino e, per colpa di un insolito testamento del nonno di Thomas, dovranno incontrarsi e decidere cosa fare di fronte a una "piccola" clausola: se il nipote riuscirà a convivere per sei mesi con Sandy e poi sposarla, riuscirà a ottenere tutto il patrimonio.
Riusciranno Sandy e Thomas a mettere da parte il rancore e superare le incompresioni del passato?

Sandy è una giovane ragazza laureata ma perennemente in bolletta. Con le sue amiche ha deciso di chiedere un finanziamento per aprire un bistrot, ma la banca ha rifiutato la sua richiesta e, quindi, si ritrova alla ricerca di un qualsiasi lavoro per arrivare a fine mese.
Non è una ragazza appariscente, non è fissata con la moda e conduce una vita piuttosto semplice, fatta di pochi amici e di piccole cose.
Al contrario Thomas è benestante, sicuro di sè, realizzato nel lavoro e allergico alle lunghe relazioni. Tutta la sua vita è concentrata nel raggiungere una sua realizzazione professionale, trascurando così tutti gli aspetti e affetti della vita privata.
Il romanzo prende il via con l'idea del matrimonio, tema chiave dell'intero romanzo, che sarà motivo di ripicche, gag esilaranti e anche di romantiche scoperte.
Sicuramente il pretesto dell'eredità legato a un matrimonio forzato non è un argomento mai trattato, ma l'originalità sta nell'affrontarlo e l'autrice ci riesce perfettamente nel suo intento.

Non mi piace ma ti amo è un freschissimo chick lit con elementi romantici, capace di coinvolgerti fino alla fine e molto scorrevole.
Avevo bisogno di staccare la spina dallo stress giornaliero e questo romanzo ha svolto egregiamente il suo compito.
Divorato in un giorno, è stato impossibile non essere attratti dal rapporto di Sandy e Thomas e fare il tifo per la nascita di una storia d'amore. I protagonisti sono adorabili e si entra da subito in sintonia con loro, per non parlare delle ripicche reciproche che ho trovato davvero spiritose. Non ho scovato incongruenze nella storia, anche se avrei desiderato un finale un po' meno precipitoso, ma forse è colpa della mia voglia di non voler abbandonare Sandy e Thomas. 
Se devo essere sincera con Sandy il feeling è stato immediato, mentre con Thomas ho un po' zoppicato perchè era troppo rigido e freddo per i miei gusti, ma ha presto gettato questa maschera per trasformarsi nel "bastardo" di turno che a noi lettrici piace.
Chi mi segue sa che ultimamente ho pretese piuttosto alte e non leggo tutti i generi, ma ho un debole per i romanzi che trattano il tema complicato del rapporto odio/amore. Forse perchè li sento più reali e meno forzati... parliamoci chiaro, chi ci crede alle coppie del "non abbiamo mai discusso"?
  Non so voi, ma per me l'amore vero non è fatto solo di momenti mielosi.

Non mi piaci ma ti amo è una lettura perfetta per l'estate, una storia frizzante che vi strapperà qualche risata e che vi farà anche sognare a occhi aperti.
Si consiglia di assumere a piccole dose giornaliere come ottimo rimedio contro il blocco da lettore, contro la malinconia e per scacciare la negatività.

1 commento:

  1. Carissima ma quanto mi incuriosisce questa storia? Un film calzerebbe a pennello. Ci sono momenti in cui ho bisogno di storie così leggere e piacevoli, lo segno!

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