venerdì 26 giugno 2015

RECENSIONE: I MISTERI DI CHALK HILL DI SUSANNE GOGA

Ciao lettori, 

oggi vi lascio il mio pensiero su una delle mie ultime letture. Il romanzo in questione è I misteri di Chalk Hill di Susane Goga, e con questa recensione partecipo alla Lotto reading challenge (seconda tappa) con l'obiettivo numero 29: un romanzo con la copertina che ricordi una stagione.

        SUSANNE GOGA
        I misteri di Chalk Hill

Un romanzo pieno di mistero e romanticismo. Una storia che alle atmosfere di Jane Eyre unisce una suspense unica ed elettrizzante. La prima volta che Charlotte si trova davanti alla splendida tenuta di Chalk Hill, sulle verdi colline del Surrey, rimane senza fiato: l’imponente villa, sormontata da una torretta e circondata da alberi secolari, è il luogo più affascinante che abbia mai visto. Qui potrà finalmente iniziare una nuova vita, dopo aver lasciato Berlino a causa di uno scandalo che ha compromesso la sua reputazione di istitutrice. Chiamata a occuparsi della piccola Emily, Charlotte si rende subito conto che una strana atmosfera aleggia sulla casa: la quiete è quasi irreale, il papà di Emily è gelido e altezzoso, la bambina è tormentata ogni notte da terribili incubi e dice di vedere la madre, scomparsa un anno prima in circostanze misteriose. L’affetto per Emily spinge Charlotte a voler capire cosa stia succedendo a Chalk Hill, ma nessuno dei domestici osa rompere il silenzio imposto dal vedovo sulla morte di Lady Ellen. Solo con l’aiuto dell’affascinante giornalista Thomas Ashdown, Charlotte si avvicina alla verità, una verità sconvolgente, sepolta tra quelle antiche mura.Nella piovosa campagna inglese, una storia romantica e misteriosa, dove brivido e sentimento si intrecciano in un crescendo di colpi di scena.





I misteri di Chalk Hill è il nuovo romanzo di Susanne Goga, pubblicato in Italia dalla casa editrice Giunti.
Il libro racconta la storia di Charlotte, una giovane istitutrice che fugge via dalla Germania, in seguito a un infelice storia d'amore, e si rifugia nei pressi di Londra.
Qui sarà l'insegnante di Emily, una bambina riservata di otto anni, con un precedente stato di salute molto precario, e rimasta orfana di madre, scomparsa poco tempo prima in un tragico incidente. 
Charlotte avverte fin da subito che c'è qualcosa di strano in quella casa, soprattutto dopo il verificarsi di incubi e strane rivelazioni di Emily.
A Chalk Hill nessuno osa nominare Lady Ellen, nè la servitù e nè il padre di Emily. Parlare della sua morte è vietato e anche nei dintorni nessuno sembra disponibile ad aiutare Charlotte nel ricostruire il passato di quella famiglia.
Inoltre Emily soffre di incubi notturni che sembrano essere legati alla morte della madre e peggiorano di volta in volta. A Charlotte non resta che scovare le risposte necessarie per  trovare spiegazione a tanti misteri che aleggiano attorno alla tenuta e attorno alla storia della madre di Emily
Tom, un giornalista, aiuterà la famiglia e Charlotte a risolvere il mistero che aleggia attorno alla morte della madre di Emily.


Chalk Hill è una vasta tenuta circondata da una foresta e da un fiume pericoloso. Attraverso le sue mura si percepisce freddo e ostilità, i silenzi sono quasi insopportabili e inquietanti.
L'atmosfera è cupa, curiosa e misteriosa al tempo stesso. Il lettore ne rimane affascinato e si muove tra le stanze voltandosi indietro al minimo rumore. Segue Charlotte in ogni suo spostamento, cerca di indirizzarla verso una scelta piuttosto che un'altra e tenta di capire cosa si nasconde dietro il passato di quella famiglia.
  Si percepisce l'impronta della tipica letturatura inglese ottocentesca e si respira quell'angoscia che ti obbliga a non dare nulla per scontato e sentire sempre una sgradevole sensazione addosso. Come la sensazione che qualcosa di brutto potrebbe accadere da un momento all'altro.

Charlotte farà luce su quanto successo e il tutto viene ricostruito con un susseguirsi di eventi misteriosi, che il lettore dovrà interpretare e decidere se si trattano di origine soprannaturale o se esiste una spiegazione più razionale. Gli incubi della piccola Emily sono frutto di una mente creativa o sono realistici?
Le descrizioni sono esaustive  ma senza eccedere nell'abbondanza, il lettore riceve la giusta dosa di informazioni ed è in grado di visualizzare i luoghi del romanzo. 
L'abilità di Susanne Goga è di farti sentire parte integrante della storia e di tenere per mano Charlotte. L'accompagni nei suoi spostamenti e studi il volto di ogni persona che incontra, provi a decifrare le risposte che ottiene e fai le tue supposizioni.
La protagonista è un personaggio ben caratterizzato, dotata di una forte personalità e soprattutto coraggiosa. Decide di ricostruirsi una nuova vita in Inghilterra, abbandonando i propri affetti, e affronta di petto il cambiamento. 

Devo essere sincera e ammettere che mi è mancato qualcosa. Ho sicuramente apprezzato determinati aspetti della sua persona, ma per altri versi non mi ha convinta. In generale l'ho trovata un po' insipida e indifferente, non è scattato il feeling che desideravo.
A differenza gli altri protagonisti sono meno caratterizzati ma ognuno svolge egregiamente la sua parte all'interno della narrazione. 

Il romanzo si alterna tra le vicende narrate da Charlotte e le avventure di Thomas Ashdown, critico teatrale da poco entrato a far parte di un gruppo scientifico che studia eventi paranormali.
Ho apprezzato entrambe le parti ma, sarà colpa di leggere troppo, ho intuito molto presto cosa si nascondeva dietro i misteri di Chalk Hill, anche se fino all'ultimo  ho sperato di sbagliarmi.
Un'altra critica devo farla alla fascia che cita: "romantico come Jane Eyre"... Ecco, vorrei capire perchè le case editrice devono intortarci con queste frasi a effetto e del tutto fuori luogo. Io non ho trovato niente di romantico in questa storia e, vi giuro, che non è colpa della mia acidità. Fino alla fine ero convinta di leggere il colpo di scena, di fare il tifo per un amore sbocciato nonostante tutti gli avvenimenti negativi, ma nulla. L'autrice accenna solo e finisce tutto lì. Non che desiderassi a tutti i costi la parte romance in un romanzo definito giallo, ma lo pretendevo per la citazione a Jane Eyre.
Detto questo, mi sento di consigliare il romanzo agli amanti del genere e di lasciarvi tentare e ospitare da Chalk Hill. Sono sicura che il pernottamento sarà di vostro gradimento.

5 commenti:

  1. romanzo molto piacevole, si legge con scorrevolezza però effettivamente, giunta ala fine, avrei desiderato più romanticismo...
    però l'atmosfera un po' "gothic", questa grande casa misteriosa, la foresta attorno.... sono stati gli elementi che hanno resto il tutto intrigante!

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  2. Lo leggo tra pochissimo! Le case misteriose mi intrigano un sacco :-)

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  3. Io diffido sempre delle fascette promozionali....

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  4. Ciao, lo leggerò a breve :-) spero che possa piacermi, anche se, mannaggia alla fascette, mi attirano, non lo nego, ma traggono spesso in inganno :-(

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