martedì 13 gennaio 2015

Recensione: Buonanotte amore mio di Daniela Volontè

     DANIELA VOLONTE' 
    Buonanotte amore mio

Valentina Harrison lavora a Milano, in un’agenzia pubblicitaria internazionale. È intelligente e precisa, ma poco appariscente, per questo passa spesso inosservata. Non ha alcuna passione per i bei vestiti, i tacchi, le borse, lo shopping in generale e, pur amando la città, preferisce vivere in un tranquillo paesino di provincia. James Spencer, affascinante e snob, vive negli Stati Uniti. Quando un problema mette in crisi l’agenzia e lui viene convocato a Milano per risolverlo, i due, opposti in tutto, si conoscono. Il loro primo incontro si rivela un totale insuccesso: James è un uomo che cura l’aspetto fisico e la sciatteria di Valentina lo innervosisce, in più è burbero e le si rivolge con poco garbo. Lei, invece, è gentile, dolce e attenta ai piccoli ma essenziali gesti. Eppure, sin da subito cade vittima del suo fascino. L’obiettivo di James è salvare l’agenzia dai guai in cui versa e, consapevole dell’affidabilità di Valentina, decide di coinvolgerla per raggiungere l’importante meta professionale. Ma questa collaborazione forzata farà assumere al loro rapporto sfumature davvero inaspettate…




Buonanotte amore mio è il romanzo di esordio di Daniela Volontè, autrice che arriva direttamente dal self, e pubblicato dalla casa editrice Newton Compton. L'autrice ha inaugurato un buon 2015 trovando il suo romanzo tra gli scaffali delle librerie e crogolandosi in questo piacere addentando qualche fetta di pandoro rimasta da Capodanno. Con la pesantezza dei cenoni/pranzi di tutte le festività, avevo davvero bisogno di avventurarmi in una lettura molto easy e non da rimetterci i neuroni, quei pochi rimasti magri, in complessi capitoli da far perdere il filo del discorso.
Gennaio è uno di quei mesi che ti stressa per vari motivi... le città tornando ad affollarsi, la gente riprende il lavoro, gli studenti si ammassano nelle metro e autobus con le loro chiacchiere di prima mattina, si percepisce lo stress di chi si lamenta del peso o di chi deve fare i conti con nuove spese. STOP! Volevo staccare la spina e questo romanzo mi ha dato la possibilità di farlo.
Il romanzo racconta la storia di Valentina e James, due personaggi molto diversi tra loro ma che riescono a completarsi. Entrambi hanno quella parte che all'altro protagonista manca, quel tassello che li rifiniva ma che avevano smarrito.
Valentina è una giovane ragazza, niente di appariscente, che lavora a Milano presso un'agenzia pubblicitaria. 
James è un playboy convinto, adora collezionare donne, e vive negli Stati Uniti.
In seguito a un grave problema che mette in ginocchio l'azienda, James dovrà recarsi a Milano per risolvere la situazione e, proprio qui, farà la conoscenza della sua nuova assistente italiana: Valentina.
Il loro incontro non è idilliaco, anzi, Valentina non sopporta gli uomini come James e lo stesso James non guarda le donne come Valentina. Niente di più semplice limitarsi a un rapporto di lavoro, se non fosse che la vicinanza ha un costo...
Ho trovato interessante come l'autrice riesce a creare una storia d'amore ambientata ai giorni nostri, e come la gestisce toccando i punti del quotidiano, in questo caso il lavoro.
Non c'è magari qualcosa di nuovo nella trama che possa differenziarlo nettamente da altri romanzi, ma la sua forza è racchiusa nella dolcezza e nella semplicità che traspare dalle pagine. Questo non credo sia solo merito di una buona penna ma  della persona che la tiene in mano. Si respira l'anima dell'autrice, la sua voglia di mettersi in gioco e di far vivere al lettore una favola moderna. Poco importa se è sempre a lieto fine e il principe azzuro salva la fanciulla, ma è tutto il contorno a far palpitare la parte romantica che c'è in ognuno di noi.
Valentina può rappresentare la ragazza della porta accanto, la vostra migliore amica o più semplicemente può essere ognuna di noi. La ragazza che si nasconde dietro abiti un po' ingombranti, che non si preoccupa troppo del suo aspetto e del domani. Lei preferisce una serata sul divano a una festa in discoteca, lei è abitudinaria e preferisce avere il controllo della situazione. James, al contrario, è un perfetto Don Giovanni che ricambia donne dopo averle, scusate il termine, provate. Lui è una testa calda, è un uomo che dalla vita ha tutto ma che in fondo ancora non sa che gli manca la cosa più importante: l'amore vero.
I nostri protagonisti dovranno fare i conti con la realtà e con il loro cuore, guardarsi dentro e capire cosa sono disposti a rinunciare o modificare per scoprire un nuovo mondo. Quel mondo che ancora non hanno aperto.
Buonanotte amore mio è un romanzo fresco, semplice e di puro svago. L'autrice si dimostra capace di creare una storia interessante ma senza cadere troppo nel monotono e nelle scene di sesso. Grazie, l'ho gradito davvero tanto. Questo è un mio modestissimo parere, ma non è sempre piacevole ritrovarsi a leggere pagine intere colme di pratiche sessuali e poi con dei simpatici nomi da attribuire a quei "poveri" organi sessuali, che un nome già ce l'hanno da una vita.
Daniela Volontè è riuscita a raccontarci una storia d'amore dove non c'è niente di volgare e dove non si sottolinea ogni dieci righe la bellezza dei protagonisti o si vanta di addominali da urlo.
La semplicità premia sempre. Di questo ne sono sicura.


2 commenti:

  1. Lucrezia, grazie per questa bella recensione. Sei stata davvero molto gentile.

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  2. Complimenti per la recensione :) Se mi fossi limitata alla trama non avrei dedicato un secondo pensiero al libro (per carità, non è che la trovi orribile, ma mi diceva poco), però la tua recensione mi ha fatto ambiare idea :) Lo terrò buono per quando avrò bisogno di una lettura leggera :)

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