mercoledì 21 gennaio 2015

In my mailbox #Gennaio 2015


Ciao lettori,
oggi un nuovo appuntamento con la rubrica in my mailbox.
Ideata da The Story Siren, In my Mailbox è una rubrica in cui si mostrano le nuove entrate librose che si sono aggiunte alla libreria. 

Il post di oggi è dedicato ad alcuni dei libri arrivati nel mese di Gennaio, divisi tra acquisti, scambi e regali.
Ho deciso di dividere il post in due parti per non farlo troppo lungo e la seconda parte la pubblicherò per fine mese.

La breve favolosa vita di Oscar Wao e Beauty shop sono gli acquisti fatti su amazon a un prezzo stracciato. Dovevo comprare altri articoli e ne ho approfittato per non pagare le spese di spedizione.
Beauty shop e un Neri Pozza ed evito di ritornare sul solito discorso che amo la casa editrice.
La breve favolosa vita di Oscar Wao non lo conoscevo ed è "colpa" di Federica, del blog La Fede librovora, se ho voluto a tutti costi leggerlo anche io.

Questi sono stati due regali molto graditi e che non vedo l'ora di iniziare. Entrambe sono delle ristampe di libri già pubblicati e molto spesso mi capita di fare conoscenza di romanzi, proprio dopo la ripubblicazione con nuove copertine. Due romanzi molto diversi ma che promettono bene, almeno a vedere le recensioni on line.





E infine passo a mostrarvi una parte degli scambi fatti in questo mese, in realtà sono molti di più ma ve li mostrerò prossimamente. Educazione di una donna è in edizione Mondolibri ma è nuova e, visto che quella Neri Pozza è introvabile, ho deciso di prenderlo lo stesso. Chissà, magari un domani riuscirò a trovarlo e questo lo scambierò. 
Dal romanzo Rebecca e la prima moglie, è stato tratto nel 1940 un film con Alfred Hitchcock e trovarlo in scambio è stata una vera fortuna e rarità. Poi dicono tutti sia molto bello e non mi aspetta altro che provare a leggerlo.
Stesso discorso vale per L'opera struggente di un formidabile genio, scoperto per caso curiosando su anobii. Le recensioni erano praticamente tutte positive e la trama rispecchia il genere di lettura che prediligo... insomma, vedremo presto :)



   ELIZABETH PERCER    
Educazione di una donna

Il Wellesley College, nel Massachusetts, è uno dei più prestigiosi college femminili americani. Con la sua architettura gotica, i suoi archi e i suoi giardini, il campus esercita un fascino irresistibile sulle giovani donne consapevoli della propria intelligenza. Persino Rose Kennedy, la matriarca d’America, la madre di JFK, ambì a respirare il romanticismo e il pathos che aleggiano tra le sue mura. In un angolo appartato del campus vi è una casetta in stile Tudor, un rifugio incantato che si adatta perfettamente agli edifici gotici circostanti. È il luogo di ritrovo delle Shakes, le temute e riverite ragazze della Shakespeare Society. Ogni tanto le Shakes mettono in scena opere del Bardo alle quali invitano la preside e altre autorità del campus. Tuttavia, simili inviti hanno il solo effetto di accrescere il sospetto del college nei loro confronti, dato che ragazze che interpretano uomini in preda ad angoscia, tradimenti e dubbi, in una forma arcaica della lingua inglese, non sono certo un bell’esempio di decoro e compostezza. Le Shakes si curano però poco del giudizio altrui. Sono a Wellesley dalla fondazione del college, esattamente dal 1877. Centodiciassette anni trascorsi a osservare le proprie cerimonie iconoclastiche, a unire le loro voci nei versi di Shakespeare per temprare il loro valore di giovani donne dedite all’arte, alla poesia e alla conoscenza. Sensibile fino all’estremo, incapace di trascurare anche per un solo istante coloro che ama, triste per l’impossibilità di avere accanto Teddy, il suo amico del cuore, Naomi Feinstein mette piede al Wellesley college e, con sua somma sorpresa, diviene quasi subito una Shake, un’appartenente all’élite di Wellesley, al ristretto gruppo di cinquanta invidiate ragazze. Accade tutto per volontà del destino: Naomi salva dalle acque ghiacciate del lago Waban una delle Shakes; viene iniziata alla Società con un rituale vecchio di un secolo sotto un ritratto lacero del Bardo; diventa l’amica più stretta della bella Jun, altezzosa Shake ed elegante giocatrice di tennis. Come in ogni educazione che si rispetti, tuttavia, anche per Naomi è in agguato la sfida con le svolte inaspettate e maligne della sorte. Un tradimento per sconfinata gelosia mette in discussione il Codice d’Onore del Wellesley College e trascina nella vergogna l’amica del cuore: la bella, intoccabile Jun, studentessa d’eccellenza in mezzo a studentesse d’eccellenza.
  
DAPHNE DU MAURIER
                           Rebecca la prima moglie

Una giovane dama di compagnia in vacanza a Montecarlo; Maxim de Winter, un affascinante vedovo che le propone di sposarlo; Manderley, un'inquietante castello della Cornovaglia che sembra vivere nel ricordo di Rebecca, defunta moglie del giovane sposo, la cui inquietante presenza incombe sulla nuova coppia ogni giorno di più. Ma il racconto è soprattutto l'indimenticabile storia di una giovane donna consumata dall'amore e alla disperata ricerca della sua identità.

          
           DAVE EGGERS
Storia struggente di un formidabile genio

È un gelido inverno quello in cui una famiglia borghese di Chicago viene travolta, nel giro di pochi mesi, da un duplice, inaccettabile lutto. E così Dave, ventiduenne, si ritrova da un giorno all'altro a fare da padre e madre al piccolo Toph, di soli otto anni. Il mondo li attende e loro due non hanno nessuna intenzione di farlo aspettare: Dave vende la casa di famiglia, sale in macchina e si dirige insieme al fratellino verso il sole della California, trasformando un evento devastante nell'inizio di una nuova vita piena di libertà... Comincia così il racconto, imbevuto di tenerezza, candore, coscienza di sé e disarmante megalomania, delle vicende di un ventenne di oggi alle prese con baby-sitter, cene precotte, MTV e la rivoluzione digitale. L'opera struggente di un formidabile genio è un libro inatteso e irresistibile, ma è anche e soprattutto un'affascinante esplorazione delle nuove frontiere della letteratura contemporanea.

         
JUNOT DIAZ
La breve favolosa vita di Oscar Wao

Oscar è un ghetto-nerd dominicano obeso e goffo, ossessionato dalle ragazze - che naturalmente lo ignorano - dai giochi di ruolo e dai romanzi di fantascienza e fantasy. Prima che lui nascesse, sua madre, la formidabile Belicia Cabral, ha lasciato la Repubblica Dominicana di Trujillo per rifugiarsi nel New Jersey, dove Oscar vive sognando di diventare il nuovo Tolkien e, più di ogni altra cosa, di trovare l'amore. Per riuscirci, il nostro eroe deve sfidare il micidiale fukú , l'antica maledizione che perseguita i membri della sua famiglia da generazioni, condannandoli al carcere, alla tortura, a tragici incidenti e soprattutto alla sfortuna in amore. La prosa vivida e giocosa di Junot Díaz, che incarna la molteplicità di luoghi, culture e linguaggi alla base del romanzo, ci trasporta dalle periferie americane contemporanee al sanguinario e insieme mitico regno del dittatore dominicano Rafael Leónidas Trujillo, mentre la storia del mite e sventurato giovane si intreccia a quella della sua gente e della sua terra, che finiranno per plasmarne il destino.

MONICA WOOD
Beauty shop

In una cittadina del Massachusetts, soltanto la casa e il beauty shop di Rita Rosario sono rimasti quelli di un tempo. Le persone vanno da Rita per sistemare una permanente malriuscita, un taglio fatto con l'accetta o per far scomparire le mèche, ma da Rita si va anche per una spuntatina abbinata a una lettura di carte. Perché Rita non è solo una parrucchiera ma anche una cartomante, una confidente, una terapeuta

ROSAMUND LUPTON
Nel limbo

Grace Covey ha trentanove anni, un marito di successo, Mike, e due figli: Jenny, che ha sedici anni e gambe lunghe da far girare la testa a uomini ammirati e a donne invidiose, e Adam, un bambino di otto anni, sensibile e dolce, che legge di cavalieri buoni e si fa chiamare Sir Covey. Grace non sa che la vita che ha conosciuto finora durerà meno di ventiquattro ore. Un fumo nero e denso sporca il cielo limpido di una tranquilla giornata estiva e si alza da dove non dovrebbe: dalla scuola. Adam è fuori, salvo. Vicino alla statua di bronzo davanti all'edificio singhiozza appoggiato a un'amica di Jenny che lo tiene stretto. Grace si concede un secondo, o forse due, di straziante sollievo, poi comincia a cercare Jenny. Caschetto biondo, alta, magra... Non c'è nessuno come lei, lì fuori. Sul ponte che conduce alla scuola le sirene continuano a ululare quandi Grace prende a correre. Corre oltre la paura, oltre le fiamme, oltre il dolore, corre a sfidare l'incendio, perché la sopravvivenza di una madre dipende da quella dei suoi figli. E nessun fumo che riempie la bocca e penetra nella gola e nei polmoni, nessun fuoco che fischia e sibila come un enorme serpente, nessun ruggito delle fiamme possono fermarla. Grace e Jenny vengono salvate dai pompieri e condotte d'urgenza in ospedale. La ragazza ha riportato ustioni gravissime e ha bisogno di un trapianto di cuore, mentre Grace è in coma. Entrambe si trovano intrappolate in quel limbo che separa i vivi dai morti.

    JOHN DOS PASSOS
    Manhattan Transfer

Come la Parigi di Baudelaire, la Londra di Eliot e la Berlino di Döblin, la New York di Dos Passos è un universo esiziale, realistico e fantastico al tempo stesso: la città - caleidoscopio di colori, suoni, odori - è un essere vivente fatto di nervi e cuore, un organismo che mette al mondo i propri figli, li cresce ma allo stesso tempo brama di divorarli. "Manhattan Transfer", romanzo lirico e visionario, è opera di linguaggio, di stile, di scrittura ma è anche una riflessione sulla condizione dell'uomo nella metropoli, un romanzo politico sui guasti della ricerca assoluta del profitto, un balletto cui partecipano decine di personaggi e i cui protagonisti si agitano e si perdono nell'ansia di stare al passo con la città fulcro del Secolo Breve.



Avete letto qualcuno di questi libri? Sono curiosa di sapere i vostri pareri :)

7 commenti:

  1. Io ho "Educazione di una donna" edito dalla Neri Pozza ma non l'ho ancora letto, mi piacerebbe leggere anche Rebecca la prima moglie!! Belle entrate come al solito! ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ohhhh, allora devi assolutamente leggerlo così mi dici XD

      Elimina
  2. Sono tra quelli che considerano Rebecca la prima moglie molto bello e mi permetto di consigliarti la visione della miniserie Rai trasmessa qualche tempo fa con la capotondi e boni
    Beauty Shop sembra interessante. Buona lettura!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'hai letto? Sono felice che ti sia piaciuto, mi dà un po' di conforto sulla scelta :)

      Elimina
  3. Ti invidio moltissimo Rebecca la prima moglie :) Lo voglio da tanto tanto tanto tempo.
    Davvero un bel bottino!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheheheh sono statamolto fortunata e credo lo leggerò molto presto :)

      Elimina
  4. Ciao <3
    Ho visto che sei passata nel mio blog :D
    Ho ricambiato con piacere la visita (mi sono unita ai lettori fissi)
    Buone letture"

    RispondiElimina