mercoledì 29 ottobre 2014

In my mailbox- Ottobre#2

Ciao lettori,
oggi un nuovo appuntamento con la rubrica in my mailbox.
Ideata da The Story Siren, In my Mailbox è una rubrica in cui si mostrano le nuove entrate librose che si sono aggiunte alla libreria. 

Il post di oggi è dedicato ad alcuni dei libri arrivati nel mese di Ottobre, divisi tra acquisti, scambi e regali.
Allora, premetto che non ho messo tutti i libri perchè sono davvero troppi e non riuscirò a presentarveli tutti singolarmente, ma ho selezionato i titoli, almeno per me, più interessanti da farvi conoscere :)
Sì, lo so. Ho qualche problema con i libri e sono consapevole di soffrire di qualche strano disturbo o.o ma non riesco a trattenermi, sembra quasi ci sia una forma di autolesionismo nell'accumularli in libreria... tra poco il mio compagno me li getterà dalla finestra, ne sono sicura -_-






Ok, come noterete qua sopra ho un problema con i libri della casa editrice Neri Pozza, sta diventando la mia ossessione. Avete presente i programmi su real time? Ecco, potrei benissimo partecipare per la mia malattia di acquisto. Ci tengo a precisare che, a parte quattro, sono tutti libri trovati in scambio e sono felicissima! Molti non li conosco e ho deciso di averli perchè attratta dalla trama, altri come Agnes Browne mamma( il primo di una serie), La vita davanti a sè e la piccola Chartreuse sono libri che mi hanno consigliato e che potete trovare più facilmente in libreria. La vita davanti a sè è stato da poco ripubblicato con una nuova edizione con copertina rigida, mentre Agnes Browne lo potete trovare nell'edizione economica Beat.
Passiamo alla foto successiva... finalmente sono entrata in possesso de Il rumore dei tuoi passi, libro d'esordio di Valentina D'urbano che dicono sia davvero bello, poi l'incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso nell'rmadio Ikea è un libro che ho preso più per curiosità che per altro, spero sia simpatico. In un post di qualche tempo fa vi avevo parlato di Il diario di una casalinga disperata che lo desideravo come non mai e Federica, del blog La Fede librovora, me l'ha ceduto in scambio <3 Sono felicissima!
Ballata per la figlia del macellaio, Piccoli crimini coniugali ed E Poi siamo arrivati alla fine sono libri che ho scelto sulla base di recensioni in rete e seguendo il mio istinto... speriamo in bene.



   MONICA DRAKE    
Clown Girl

Nita vive nelle strade pericolose di Baloneytown, tra tossici, agenti di polizia, alternativi, artisti, personaggi folli e cani randagi. Per campare fa il clown, ma non è un ripiego, un mezzo per sbarcare il lunario, è la sua vera passione, il suo grande sogno, un'aspirazione e un talento, una forma d'arte sublime e difficile, sospesa tra lo scherno e la malinconia, in un mondo che non capisce le sue battute e che in un nobile pagliaccio vede solo un buffone. Nita è fidanzata con Rex Galore, il bel clown, è innamorata, ma lui non si fa vedere, telefona ogni tanto, è andato all'Università dello Spettacolo con i soldi che lei manda. Ma il desiderio è troppo e la distanza incolmabile, e ogni giorno Nita deve inventare qualcosa, legare i palloncini in forme di animali per divertire un'orda di bambini molesti e chiassosi, soddisfare il feticismo di un cliente, intrattenere i dipendenti di un'azienda con spettacoli al limite della prostituzione, guardarsi da un giovane poliziotto dolce e comprensivo, attento e appassionato, che un po' le fa battere il cuore. E in tutto questo due fedeli compagni di vita sono improvvisamente scomparsi, il cane adorato e Plucky, la gallina di gomma collega di tante avventure. Nita la Clown Girl è una martire appassionata e un'irresistibile commediante. Le sue avventure sono movimento frenetico, una immersione nei sogni della giovinezza, nella follia della passione, nella sorpresa continua di un cambio di scena e di un inaspettato scroscio d'applausi.
  
BRENDAN O'CARROLL
                           Agnes Browne mamma

Agnes Browne, trentaquattro anni, bella, proletaria, simpatia irresistibile, ha un banco di frutta e verdura al mercato del Jarro, turbolento quartiere popolare di Dublino, sette figli come sette gocce di mercurio e un’autentica venerazione per Cliff Richard. Purtroppo ha anche un marito che lascia i suoi guadagni agli allibratori, per poi rifarsi con lei a suon di ceffoni. Ogni mattina Agnes esce di casa alle cinque per incontrare l’amica Marion e iniziare insieme la giornata, in allegria, e il venerdì si gioca a bingo, per poi finire al pub di fronte a una pinta di birra e a un bicchiere di sidro. Non una gran vita, a parte le risate con Marion e le altre, al mercato. Finché, un bel giorno, Rosso Browne muore, lei rimane sola e comincia a godersi davvero l’esistenza. È l’inizio di un carosello di vicende esilaranti, in coppia con Marion, autentico genio comico, e alle prese con i figli che le propinano dilemmi adolescenziali, obbligandola a improvvisarsi consigliera (con grande spasso dei pargoli) o a vestire i panni dell’angelo vendicatore. Insomma, senza quel treppiede del marito attorno, la nostra Agnes pare tornata la ragazza dublinese che è stata – tanto che non manca uno spasimante, un affascinante bell’imbusto francese ignaro degli equivoci della (e sulla) lingua. Intanto la vita continua, nella Dublino di fine anni settanta, tra gioie e dolori, un colpo basso della sorte e un girotondo di risate con Marion, i figli che crescono e, in testa, un sogno che sembra irrealizzabile.

          
           PIERRE PéJU
La piccola Chartreuse

Alle quattro e mezza, in un quartiere qualsiasi di una qualsiasi città della Francia, i bambini escono dalle elementari. È "l'ora delle mamme" che, in un brusio di gioia squarciato da grida infantili, si chinano, immense, apprensive verso i loro bambini. All'interno della schiera di bambini che si disfa, la piccola Éva è la sola a rallentare il passo. Come ogni sera, dubita di poter distinguere la madre nella massa in attesa, poiché sa che solo quando tutte le mamme si saranno disperse, svanite ai quattro angoli della strada, soltanto allora Thérèse, sua madrea, apparirà... la sigaretta sulla punta delle dita, il sorriso come a elemosinare un po' d'indulgenza.

         
SUE KAUFMAN
Diario di una casalinga disperata

Quante erano le mogli che cercavano di assomigliare a quelle fotografie dei rotocalchi con la donna di casa americana che bacia il marito davanti alla finestra panoramica, scarica una nidiata di figli davanti alla scuola e sorride passando la lucidatrice nuova sull'immacolato pavimento della cucina? Milioni, sicuramente, ma ben poche erano le donne che in quel modello potevano riconoscersi. Prima di tutte la Bettina Balser di questo romanzo, che per non consegnarsi totalmente alla follia ricorre a un mix di alcol, antidepressivi e sesso extraconiugale. Oltre a imporsi come bestseller, "Diario di una casalinga disperata" si dimostrò un fenomeno di costume di lunga durata: l'espressione "mad housewife" (che in inglese significa sia "pazza" sia "arrabbiata" e che oggi potremmo tradurre con "disperata") divenne infatti tanto consueta che passò a indicare un intero sottogenere romanzesco, le "mad housewife novels". E le sorelle di Tina Balser negli anni a venire avrebbero poi riconosciuto e ascoltato nelle poesie, e nelle vite, di poetesse come Sylvia Plath e Anne Sexton la sinfonia feroce della loro stessa depressione.

MIKI BENCNAAN
Il grande circo delle idee

Una mattina d’inverno due anziane donne vengono trovate morte in una casa di riposo a Gerusalemme. Una di loro indossa un costume da elefante, l’altra è vestita da bambola. La causa della morte è certa, asfissia causata da una stufetta a gas, ma nessuno sa spiegarsi perché sembrino appena scappate da un circo.Il mistero è celato nelle vite segrete di quattro ospiti della casa di riposo che quindici anni prima, nel tentativo di trovare un senso agli anni che restavano loro, hanno fondato un coro riscuotendo un certo successo. Concerto dopo concerto, veniamo a conoscere le loro vite, tragiche e tuttavia miracolose, animate dalla convinzione che l’estro, la fantasia e l’ingegno possono incidere sul proprio e altrui destino.Una bambina salvata dalle camere a gas da uno stormo di corvi. Un prete che si è messo in testa di creare il paradiso in terra. Un orfano geniale che decide di redimere il mondo creando un trono biologico da semi di ciliegio. Tutti e tre riuniti a loro insaputa da un regista teatrale che vuole riportare indietro il tempo attraverso un’ultima temeraria messa in scena. Questi i protagonisti di uno straordinario romanzo che conduce il lettore in un mondo magico dove realtà e fantasia si mescolano in trame che raccontano la vita e la Storia e colpiscono in profondità il cuore.Miki Bencnaan è nata a Tel Aviv. Oltre che scrittrice è scenografa e costumista per il National Habima Theater. Insegna presso la Bezalel Academy of Art and Design di Gerusalemme.Ha inoltre fondato una start-up che sviluppa tecnologie per il campo medico. Il grande circo delle idee è il suo primo libro pubblicato in Italia, definito a Ha’aretz «un romanzo da accogliere con una grande ovazione».

STEVEN BOCHCO
Hollywood

Bobby Newman è un uomo fortunato. È uno sceneggiatore di successo, ha una moglie che tutti a Hollywood gli invidiano e uno dei migliori agenti in circolazione. Da qualche tempo beve in una maniera così smodata da non riuscire più a scrivere. La rovina giunge inesorabile: nello stesso giorno la moglie lo tradisce, l'agente lo molla e uno dei più importanti studios gli chiude la porta in faccia. A Bobby non resta che l'alcol e la solitudine del suo appartamento dove trascorre le giornate a spiare i vicini con il suo telescopio. Un giorno vede la moglie di un miliardario in compagnia di un attore latino, una scena eccitante, fino a quando la donna uccide l'attore. Deciso a sfruttare la situazione, si insinua nelle indagini della polizia...

    EOWYN IVEY
    La bambina di neve

Una notte fatata porta la prima neve dell'anno. Stregati dai fiocchi che volteggiano nell'aria, Jack e Mabel costruiscono un pupazzo. Una bimba di neve. Che il mattino dopo misteriosamente scompare. Al suo posto, forse, una bimba bionda che corre nei boschi. Una bimba selvaggia che di tanto in tanto torna a trovarli. Una presenza struggente nelle terre estreme d'Alaska.



Avete letto qualcuno di questi libri? Sono curiosa di sapere i vostri pareri :)

11 commenti:

  1. Neri Pozza *-* tanto amoreeeeeeeeee

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  2. Ommioddio Lucreziaaa!!!! *-* Quanti neri pozza!!!!!!!!Hai trovato Belcanto?????!!!!! *-* Lo voglio anche io....come La casa delle bugie!!!Mentre La casa delle vergini ce l'ho già....e tra parentesi ho appena finito di leggerne uno, di NP!!! ^^

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  3. quanti libri interessanti! alcuni me li segno...
    forse tutti, dai ^_^

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  4. LOL
    La compulsione da Neri Pozza :) finché ti limiti a una CE va bene dai!
    Confesso la mia ignoranza, dei libri che ti sono arrivati conosco solo quello di Valentina D'urbano, perché è lì nella mia libreria che mi aspetta :$

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  5. La prossima volta che mio marito mi dirà che sono malata gli mostrerò un po' delle foto che pubblichi su FB così magari la smetterà! ahahahahhahahaha
    A parte gli scherzi, i libri Neri Pozza sono veramente splendidi, anche io li prenderei tutti!
    Voglio leggere Agnes Browne...è già sul mio kindle, devo solo trovare il tempo (ho detto niente!!!!!)

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  6. Mamma mia quante meraviglie!! *___* ti capisco perché anche io soffro di manie compulsive quando si tratta di libri!! *___*

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  7. Ciao cara :D io seguo i tuoi scambi su solo scambi XD quindi ero già aggiornata su quelli, ma vederli tutti insieme fa impressione o.o.
    Bhè bottino eccelso, tanto di capello ;)
    *____________________________*

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  8. Caspita!!!! Complimenti!! Ti stimo sorella!!! Ahahahah :D Mi ispira molto "diario di una casalinga disperata " e spero di leggere presto la tua recensione ;) Maria

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  9. Oddio quanti!!! :D mi fai sentire meno in colpa, grazie <3

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  10. Anche tu ti sei sbizzarrita con gli acquisti! Diario di una casalinga disperata lo lessi anni fa e l'ho trovato per certi versi interessante, ma per altri irritante.

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