sabato 11 ottobre 2014

In my mailbox- Ottobre #1

Ciao lettori,
oggi un nuovo appuntamento con la rubrica in my mailbox.
Ideata da The Story Siren, In my Mailbox è una rubrica in cui si mostrano le nuove entrate librose che si sono aggiunte alla libreria. 

Il post di oggi è dedicato ad alcuni dei libri arrivati nel mese di Ottobre, divisi tra acquisti, scambi e regali.
Anche in questa occasione ho dovuto fare una selezione, sennò questo post diventava lungo km e vi avrei annoiato a morte :)
La maggior parte sono frutti di scambi e, credetemi, trovarli è stato come festeggiare il mio compleanno ogni giorno. In particolar modo sono soddisfatta di Stoner e Open, trovarli in scambio è stata davvero una fortuna, sopratutto perchè chi li ha li tiene stretti.
Iniziamo:




Come vi ho detto Stoner e Open sono due dei libri più chiacchierati di questi ultimi anni, uno è l'autobiografia del tennista Agassi, pubblicata nella collana Einaudi Stile libero, e Stoner, invece, è il romanzo dello statunitense John Williams, scritto nel 1965 e trapiantato in Italia solo nel 2012.
Per entrambi i romanzi ho aspettative davvero alte, visto che di recensioni negative ce ne sono poche o quasi per niente. Dicono di Open che si tratti di una vera rivelazione, che cattura il lettore anche inesperto o non appassionato di tennis. Stoner, invece, deve tutto il suo successo alla capacità narrativa dell'autore, rispetto alla storia in sè che è molto semplice. Vi farò sapere.
Acquanera di Valentina D'Urbano, secondo romanzo dell'autrice e che io non ho ancora avuto tempo e modo di leggere. Mi sono ripromessa, con la recente pubblicazione del terzo libro, di recuperare i precedenti e conoscere questa promettente autrice italiana. Dovrebbe arrivarmi a breve Il rumore dei tuoi passi e inizierò proprio da quello.
Passiamo a un certo tipo di intimità, romanzo pubblicato da e/o, e Io &Glenda, pubblicato da Fanucci, che sono una scoperta, almeno per me, davvero recente. Acquistati a un prezzo davvero ridicolo e semplicemente per pura curiosità. Non so bene cosa aspettarmi, non ho letto recensioni sul web e parto del tutto impreparata.
Don DeLillo è un autore che mi sono ripromessa di leggere quest'anno ( anche se siamo ormai alla fine) e, per questo motivo, ho recuperato Rumore bianco e Americana. L'autore è famoso per una serie di romanzi contemporanei, ambientati in America, che criticano e provano indifferenza verso la società in cui vive. Se questo romanzo mi piacerà, cosa che mi auguro, non tarderà un post di approfondimento sull'autore. Nelle info qua sotto, vi metterò la cover della ristampa Einaudi( quanto è bella?) perchè io l'ho trovato all'usato per 50 cent, ma fa parte della collana corriere della sera. Non mi fa impazzire, ma visto il prezzo non ho resistito.
On green dolphin street è un romanzo scambiato e scelto per "colpa" di questa mia ultima passione per i romanzi ambientati in America, negli anni 50/60. Non so parlarvene meglio perchè non ho gli strumenti. Questo romanzo fa parte di quei libri presi a "pelle".
Concludo con Exit, pubblicato da Sellerio, romanzo della scrittrice spagnola Alicia Giménez Bartlett, e famosa per i suoi romanzi polizieschi. Non ho letto niente dell'autrice e questo libro è il frutto di un acquisto sotto consiglio di una ragazza. Speriamo in bene .



   ANDREA AGASSI    
Open

Costretto ad allenarsi sin da quando aveva quattro anni da un padre dispotico ma determinato a farne un campione a qualunque costo, Andre Agassi cresce con un sentimento fortissimo: l'odio smisurato per il tennis. Contemporaneamente però prende piede in lui anche la consapevolezza di possedere un talento eccezionale. Ed è proprio in bilico tra una pulsione verso l'autodistruzione e la ricerca della perfezione che si svolgerà la sua incredibile carriera sportiva. Con i capelli ossigenati, l'orecchino e una tenuta più da musicista punk che da tennista, Agassi ha sconvolto l'austero mondo del tennis, raggiungendo una serie di successi mai vista prima.
  
JOHN WILLIAMS
                           Stoner

William Stoner ha una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, il piccolo paese rurale in cui è nato, mantiene lo stesso lavoro per tutta la vita, per quasi quarantanni è infelicemente sposato alla stessa donna, ha sporadici contatti con l'amata figlia e per i suoi genitori è un estraneo, per sua ammissione ha soltanto due amici, uno dei quali morto in gioventù. Non sembra materia troppo promettente per un romanzo e tuttavia, in qualche modo, quasi miracoloso, John Williams fa della vita di William Stoner una storia appassionante, profonda e straziante. Come riesce l'autore in questo miracolo letterario? A oggi ho letto Stoner tre volte e non sono del tutto certo di averne colto il segreto, ma alcuni aspetti del libro mi sono apparsi chiari. E la verità è che si possono scrivere dei pessimi romanzi su delle vite emozionanti e che la vita più silenziosa, se esaminata con affetto, compassione e grande cura, può fruttare una straordinaria messe letteraria. È il caso che abbiamo davanti. (Dalla postfazione di Peter Cameron)

          
           WOODRELL DANIEL
Io & Glenda

Shuggie è un adolescente obeso, che racconta la propria storia e quella della sua famiglia, composta dalla madre Glenda e dal patrigno Red, un uomo brutale e ignorante che odia il ragazzo ma lo usa nei suoi furti di medicine e di qualsiasi altra cosa che possa poi rivendere. Glenda tira avanti occupandosi del cimitero locale e passa il tempo cercando di distrarre Red da suo figlio, che lei invece adora: lo chiama Sweet Mister e non fa che promettergli che prima o poi avranno una vita migliore. Ma quando un giorno Glenda vede una Thunderbird verde coi sedili di pelle e il suo giovane guidatore, Jimmy Vin Pearce, si innesca una catena di eventi che potrebbe generare solo dolore e sangue... così la donna deve tenere segreta la sua infatuazione per i soldi e i bei vestiti di Jimmy Vin, mentre lei e suo figlio sognano di scappare dalla loro vita d'inferno per trovarne una priva della violenza che hanno conosciuto finora.

         
GIMéNEZ BARTLETT
Exit

Exit è una villa di campagna immersa nella natura. Un giardino lussureggiante, stanze e saloni arredati con gusto, quadri antichi, candelabri sul caminetto, lucenti cassettoni sui soffitti. Qui, nell'annuncio abbagliante della calura estiva, uno alla volta arrivano gli ospiti. Due giovani donne: Clarissa, fragile e intensa; l'elegante Pamela, bella quanto caustica. Il finanziere Finn, uomo raffinato e colto, eccellente conversatore. La vedova Tevener, una signora con i capelli rossi allegra e sensuale. Il signor Ottosillabo, macchinista ferroviere, il poeta Léonard, capelli a spazzola e sguardo penetrante, sempre capace di provocare gli altri. In poco tempo diventeranno intimi e amici, pronti a vivere e a dissolversi nel gioco del destino e della passione. Gli ospiti sono stati accolti da due medici in camice bianco e dall'infermiera Matea, specializzata in psicologia, che prepara cene e pranzi squisiti. Sottili fette di roast beef, uova e salsicce, scintillanti frittate, teglie con pasticci di carne e formaggio, aringhe affumicate e cestini traboccanti d'uva. La musica accompagna il passare del tempo, tra canzoni tzigane e boleri, sonate al chiaro di luna e contagiose melodie jazz. Tutti insieme, gli ospiti, i medici e l'infermiera, condividono colazioni e banchetti, passeggiate, escursioni, chiacchiere e battibecchi.

VALENTINA D'URBANO
Acquanera

È un mattino di pioggia gelida, che cade di traverso e taglia la faccia, quello in cui Fortuna torna a casa. Sono passati dieci anni dall'ultima volta, ma Roccachiara è rimasto uguale a un tempo: un paesino abbarbicato alle montagne e a precipizio su un lago, le cui acque sembrano inghiottire la luce del sole. Fortuna pensava di essere riuscita a scappare, di aver finalmente lasciato il passato alle spalle, spezzato i legami con ciò che resta della sua famiglia per rinascere a nuova vita, lontano. Ma nessun segreto può resistere all'erosione dell'acqua nera del lago. A richiamarla a Roccachiara è un ritrovamento, nel profondo del bosco, che potrebbe spiegare l'improvvisa scomparsa della sua migliore amica, Luce. O forse, a costringerla a quel ritorno è la forza invisibile che ha sempre unito la sua famiglia: tre generazioni di donne tenaci e coraggiose, ognuna a suo modo. E forse, questa volta, è giunta l'ora che Fortuna dipani i segreti nascosti nella storia della sua famiglia. Forse è ora che capisca qual è la natura di quella forza invisibile, per riuscire a darle un nome. Sperando che si chiami amore.

DON DELILLO
Rumore bianco

Il "rumore bianco" del titolo è il suono che ossessiona il protagonista del romanzo: forse è una semplice emissione della "partitura panasonica" in cui siamo immersi ogni giorno, oppure un minaccioso messaggio in codice. Jack Gladney, studioso di Hitler e direttore di un dipartimento di studi hitleriani nella sua università, tiene un corso sul fascino ipnotico esercitato dai discorsi del Fuhrer, dai canti e dagli inni del Terzo Reich; e finisce per calarsi nella materia delle sue ricerche al punto di ricavarne una specie di nicchia da cui non vuole più uscire. Il romanzo è appunto lo studio di questa perversione. Sino al giorno in cui una nuvola di gas tossico lo costringe a uscire dal suo rifugio...

    ASHWORTH JENN
    Un certo tipo di intimità

Quando giunge da un torbido passato nella sua nuova casa in un tranquillo quartiere inglese, con la testa piena di propositi presi dai suoi libri sull'autostima, Annie pensa che a ventisette anni la sua vita sia finalmente iniziata. Si fissa subito su Neil, un giovane vicino di casa, scambiando la sua gentilezza per interesse sentimentale nonostante lui conviva felicemente con una modella di nome Lucy. Portando avanti il proprio programma di miglioramento personale, Annie organizza una catastrofica festa per conoscere i vicini di casa, si regala una nuova acconciatura e inizia a tormentare Lucy. Poco alla volta, però, emergono dettagli inquietanti del suo passato: dove sono finiti il suo ex marito e la loro figlioletta? Chi sono gli uomini che Annie ha incontrato attraverso la rivista erotica per amanti delle donne obese Abundance? È una vittima della solitudine e di un'infanzia infelice oppure una pericolosa sociopatica bugiarda e con gravi disturbi mentali?



Avete letto qualcuno di questi libri? Sono curiosa di sapere i vostri pareri :)

6 commenti:

  1. Acquanera lo leggerò presto, in ebook; Stoner è in WL da qualche tempo :)

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  2. Stoner non mi ha colpita come speravo...
    Di De Lillo mi incuriosisce solo Underworld, "Rumore bianco" ha una trama troppo particolare per i miei gusti.
    Open sarei curiosa di leggerlo anch'io, ma per ora non ci muoio dietro. Leggerò le recensioni quando arriverà il loro turno!

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  3. Titoli appetitosi cara! E ti capisco anche io impazzisco per le edizioni dell'Einaudi, ma non sono sempre accessibili ç_ç.
    Stoner, Acquanera e Open sono in WL da un po', quando ci saranno i fondi vedrò di recuperare qualcosa ;). Come sempre ottimo bottino :)

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  4. Open e Stoner non mi ispirano particolarmente.. mentre anche io vorrei leggere qualcosa di DeLillo!
    A presto :)

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  5. Bellissimi acquisti! Acquanera mi ispira particolarmente!

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  6. Nessuno di questi. Acquanera ha un titolo accattivante.

    Buona giornata!

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