giovedì 7 agosto 2014

Recensione: Ragazze di campagna di Edna O'Brien

              EDNA O'BRIEN
             Ragazze di campagna

La timida e romantica Caithleen sogna l’amore, mentre la sua amica Baba, sfrontata e disinibita, è ansiosa di vivere liberamente ogni esperienza che la vita può regalare a una giovane donna. Quando l’orizzonte del loro piccolo villaggio, nella cattolicissima campagna irlandese, si fa troppo angusto, decidono di lasciare il collegio di suore in cui vivono per scappare nella grande città, in cerca d’amore ed emozioni. Nonostante siano fermamente decise a sfidare insieme il mondo, le loro vite prenderanno però vie del tutto inaspettate e ciascuna dovrà imparare a scegliere da sola il proprio destino. Ragazze di campagna venne scritto in soli tre mesi e inviato a un editore, il quale ricevette da un celebre scrittore suo consulente questo giudizio: “Avrei voluto scriverlo io”. Alla sua pubblicazione, avvenuta nel 1960, l’esordio narrativo di Edna O’Brien – fortemente autobiografico – suscitò reazioni di sdegno e condanna che andarono ben oltre le intenzioni di una sconosciuta autrice poco più che ventenne: il libro fu bruciato sul sagrato delle chiese e messo all’indice per aver raccontato, per la prima volta con sincerità e in maniera esplicita, il desiderio di una nuova generazione di donne che rivendicava il diritto di poter vivere e parlare liberamente della propria sessualità. A distanza di mezzo secolo, il libro che segnò il primo passo nella carriera di una grande scrittrice non ha perso nulla della freschezza e della verità che l’hanno reso uno dei romanzi di formazione più amati nel mondo, qui riproposto in una nuova traduzione.


Ragazze di campagna, pubblicato nel 1960, suscitò parecchio scandalo per i suoi contenuti. L'autrice era poco più di una ventenne e sicuramente non pensava che, il suo esordio, potesse generare uno scandalo di tali proporizioni. Il romanzo era colpevole di parlare in modo troppo esplicito di sesso e fu bruciato sul sagrato delle chiese e messo all'indice. Perchè? Beh, l'autrice, con la sua opera, ha aperto la strada alle donne di poter liberamente parlare della propria sessualità.
Ragazze di campagna fu scritto in soli tre mesi e in parte autobiografico. Racconta la storia di Caithleen, la nostra protagonista, e della sua migliore amica Baba.
Caithleen è la figlia di una modesta famiglia, brillante e intelligente, e dall'animo gentile ed educato. Baba è il suo opposto, e spesso ama prendersi gioco di lei e trascinarla in avventure delle sue.
Dopo la tragica morte della madre, Caithleen dovrà vivere momentaneamente a casa di Baba, per poi trasferirsi in un rigido collegio gestito da suore.
Edna O'Brien, con il suo romando d'esordio, è considerata un grande esponente della letteratura contemporanea irlandese, tanto da ricevere diversi riconoscimenti letterari.
La mia domanda è la seguente: ho letto lo stesso libro?
Spinta dalla curiosità, spinta dal "sentir parlare", spinta dalle numerosi recensioni positive, ho deciso di acquistarlo e leggerlo. Mannaggia a me!
Ragazze di campagna è un libro che scivola via rapidamente, ma con la stessa velocità si fa dimenticare. Non mi è rimasto niente, nessuna emozione e nessun piacevole ricordo. 
La storia in sè non è male, ma scorre via troppo velocemente. Sembra il riassunto di un riassunto.
Non fai in tempo a "goderti" una situazione che già passi a una successiva, e in tutto questo non hai la possibilità di affezionarti a nessuno dei protagonisti.
Sicuramente vale la pena leggerlo per farsi una propria idea, anche se il punto d'arrivo del romanzo non è la sua forza.
La narrazione è spesso noiosa, poi le protagoniste le ho trovate antipatiche alla stessa maniera. Caithleen viene descritta fin troppo da "brava ragazza" che a lungo andare stufa, e Baba è davvero strafottente e a tratti da tirarle un ceffone per rimetterla in riga.
Il problema è davvero l'inconcludenza della trama: non decolla mai!  Il finale è troncato, va bene che c'è un seguito, ma sembra che l'autrice avesse fretta di concluderlo in qualche modo o in mancanza di idee per proseguirlo.
Ragazze di campagna è stato, per me, una grandissima delusione. Leggerlo è stata una continua ricerca del punto di partenza che non arrivava mai, non ha saputo catturare la mia attenzione e non è riuscito a entrarmi dentro.
I sentimenti delle protagoniste vengono giusto accennate e poi? L'autrice fa un passo indietro e non approfondisce nulla. Sembra un continuo lasciare in sospeso, che annoia e annoia.
Un romanzo classico, privo di colpi di scena e di calore trasmesso attraverso le parole.
Non credo di aver la voglia di avventurarmi nel suo seguito, la delusione è stata troppo grande e non mi sento di dare nuove possibilità.

Vorrei sapere anche il vostro parere, l'avete letto? Amato o detestato?

26 commenti:

  1. Vorrei leggerlo, spinta anche io dalle recensioni positive e dalla grafica, che trovo adorabile, tuttavia non è mai arrivato il momento giusto per acquistarlo. Data la tua recensione, magari ci starò più attenta e me lo farò prestare
    Buone vacanze!

    RispondiElimina
  2. E' un genere di libro che sicuramente vorrei leggere..:):)

    RispondiElimina
  3. Devo dire che nonostante la tua recensione, continua ad attirarmi proprio...certo i finali frettolosi non piacciono molto nemmeno a me....XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahaha anche io sono tentata dai libri recensiti negativamente, ci devo sbattere la testa!

      Elimina
  4. ...l'ho in WL, pensavo fosse carino, ma in effetti ho letto pareri molto contrastanti. magari più avanti proverò a leggerlo e ti saprò dire!

    RispondiElimina
  5. Peccato che questo libro ti abbia delusa, io non ho letto, ma ce l'ho in wish list da quando è uscito e stavo aspettando solo l'occasione giusta per prenderlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non mi è proprio piaciuto e ho paura a leggere il seguito. A tanti lettori è piaciuto, quindi forse il problema sono io XD

      Elimina
  6. Io l'ho comprato la scorsa estate, in una microscopica libreria di un altrettanto piccolo paese toscano. Non l'ho ancora letto perchè non è arrivata la sua ora. Mi ispira ma non mi ispira allo stesso tempo. Ti chiederai il prechè del mio acquisto...non lo so. Sicuramente lo leggerò e ti scriverò il mio pensiero, ma dato che spesso concordo con le tue recensioni, non credo che mi farà impazzire, ma voglio dargli una possibilità. (meno male che non ho comprato il seguito però...perchè spesso faccio pazzie del genere)
    Salvia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao :3 Allora sei un po' come me :D Appena lo leggerai ricordati di me :) Verrò a leggere volentieri il tuo parere per confrontarmi.

      Elimina
  7. Devo dire che le prime righe della tua recensione, Lucrezia, mi hanno incuriosita particolarmente. Ma letta tutta la recensione non so se gli darò una possibilità... (non sapevo che ci fosse un seguito, non mi ero informata :P)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se ti capita e ti piace, prova a leggerlo. Magari te lo troverai bello :)

      Elimina
  8. Ciao Lucrezia!!! :D
    Ti ho assegnato un premio :) Passa di qua: http://ossessionelibri.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award.html
    Spero ti faccia piacere! <3

    RispondiElimina
  9. Oh cappero, era tra i prossimi da acquistare..... Rimango sempre attratta dalla copertina e anche la storia non mi sembrava niente male... Ci farò un pensierino :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo è il mio pensiero e,credimi, ci sono rimasta davvero male. Confidavo tanto in questo libro... pazienza :(

      Elimina
  10. Ciao! Se ti va di dare un'occhiata, c'è un premio per te sul nostro blog :3 http://thebooklovernargles.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award.html

    RispondiElimina
  11. Ciao Lucrezia, ti ho assegnato un piccolo premio sul mio blog. Se ti va di dare un'occhiata ti lascio il link: http://ilmagicomondodeilibri.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award-eccomi.html#comment-form Un bacio!

    RispondiElimina
  12. Ciao! Passa a trovarmi, ti cito qui in "The very ispiring blogger award" :)

    http://illibroincantatodigiorgia.blogspot.it/2014/08/the-very-ispiring-blogger-award.html

    RispondiElimina
  13. Ciao!! Sul mio blog c'è un premio per te ;D

    RispondiElimina
  14. Ciao Lucrezia! :) Come dicevo sul mio commento di risposta, anche a me ha deluso molto questo romanzo, anche se ho letto anche il secondo libro (giusto perché lo avevo in libreria...) e ti dirò che continua a non migliorare! Della O'Brien però mi attira "Lungo il fiume", dopo di che se anche questo romanzo dovesse rivelarsi una delusione non continuerò a leggere altre opere della scrittrice.
    Un abbraccio, Ilaria.

    RispondiElimina