lunedì 21 aprile 2014

Recensione: L'ultimo battito del cuore di Valentina Cebeni

Titolo: L'ultimo battito del cuore
Autore: Valentina Cebeni
Editore: Giunti
Pagine:  304
Prezzo: 12,00

Nell’incantevole campagna del Kent, Penelope non arriva per caso. Dopo la tragica scomparsa di Adam, il suo unico amore, in un incidente d’auto a cui lei è miracolosamente scampata, si lascia convincere a trascorrere un periodo di tempo nella magnifica tenuta di sua sorella Addison. Ma a casa dei Walker la situazione è tutt’altro che tranquilla. Il matrimonio tra Addison e Ryan, costretto su una sedia a rotelle, peggiora di giorno in giorno, così come l’umore della sorella, sempre più fredda, tagliente e scontrosa. L’unica consolazione per Penelope è prendersi cura del giardino da troppo tempo trascurato. Con l’appoggio di Ryan e l’aiuto di Tristan, l’affascinante giardiniere del paese, quel rettangolo di terra infestato da erbacce si arricchisce di una grande varietà di piante e fiori colorati. Tuttavia i violenti litigi con Addison, il tormento del ricordo di Adam e una serata fatale trascorsa con Ryan fanno sentire Penelope sempre più sola e in balìa delle onde del destino. L’unica voce a raggiungerla nel profondo è quella di Tristan, il primo uomo dopo Adam ad attrarla misteriosamente... 



L'ultimo battito del cuore è il romanzo d'esordio di Valentina Cebeni, edito dalla Giunti e uscito nelle librerie in pieno autunno.
Il libro racconta di Penelope e del suo dramma: a causa di un terribile incidente ha perso l'amore della sua vita, Adam.
Penelope è una donna distrutta, priva di ogni forza per lottare e reagire, soprattutto quando si rende conto che non potrà più rivedere Adam e i suoi organi sono stati donati ad altre persone.
L'unica persona capace di aiutarla e soccorrerla è la sorella Addison, anche se il loro rapporto è stato ed è in conflitto fin dai tempi dell'infanzia.
Penelope vivrà in casa di Addison, nelle campagne inglesi, con il marito Ryan e il figlio, Leonard, nato dalla sua prima relazione.
Quella famiglia, all'apparenza perfetta, in realtà cela una frattura che fatica a sistemarsi. Rimane lì, dolorante e in continuo allarme come il rapporto tra moglie e marito, e Penelope non può far altro che assistere a tale situazione.
Sarà proprio Ryan a spronarla per riprendere in mano la sua vita, dedicandosi alla cura del giardino con l'aiuto di Tristan, il giovane proprietario del vivaio.
Nascerà, in modo inaspettato, una forte attrazione che Penelope non riuscirà a spiegarsi, se non per quella cicatrice che le ricorda il marito defunto.

L'ultimo battito del cuore è un romanzo saturo di palpitazioni ed emozioni contrastanti, che passano da frammenti sfuggenti di felicità ad attimi dolorosi e intensi.
Uno di quei libri da prendere anche di pancia e viverlo senza lasciarsi troppo trascinare, potresti non sopportare la complessità dei temi trattati.
In questo romanzo c'è un po' di tutto, anche se raccontato lentamente e con parole dure, ma il messaggio che vuole trasmettere è forte come un'onda che ti travolge: la forza di rinascita delle donne, anche quando toccano il fondo trovano sempre un motivo per risalire.
L'ultimo battito del cuore è stato un romanzo che mi ha confusa, ma non in senso negativo, perchè non era come me l'aspettavo. L'autrice ha voluto concentrare in questo breve libro troppi(?) dettagli e avvenimenti di dolore, ha raccontato la vicenda di Penelope caricandola un po' in eccesso... anche se nel complesso il tutto ha un suo perchè.
Questa scelta mi ha davvero sconvolta, mi aspettavo il classico romance con un lutto alle spalle... e invece...
Uno degli aspetti più positivi è sicuramente la cura nella descrizione del paesaggio e della natura, soprattutto del giardino e dei fiori che occuperanno le giornate di Penelope e l'aiuteranno a ritrovare la donna che era un tempo.
Valentina Cebeni ha scritto un ottimo romanzo d'esordio, ricco e intenso come l'animo della protagonista, andando a scavare dentro i suoi protagonisti per poter far esplodere la sua abile penna.
Un romanzo sicuramente non facile e non con il finale desiderato, ma allo stesso tempo così vero e così adrenalinico che ci regala una forza maggiore per affrontare la nostra vita.

2 commenti:

  1. Non nascondo di essere un po' incuriosita da questo romanzo, ma non così tanto da sentire la necessità di leggerlo il prima possibile.
    Le tue parole, però, mi sono state utili per inquadrare il tipo di romance che anch'io mi aspettavo essere convenzionale. ^^

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  2. A me incuriosisce molto questa storia! Ho scaricato l'ebook e sarà una delle mie prossime letture! Un abbraccio Maria

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